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La Granfondo delle Terme ha una lunghezza di 120 km con un dislivello totale di 1550 metri. Una volta partiti da Salsomaggiore si prende la strada per Fidenza per poi svoltare verso Scipione Ponte. A metà della Strada Salsediana si comincia a salire e scendere tra i vigneti di Bacedasco per ritrovarsi in località Cortina e riprendere un percorso pianeggiante che attraverso Lusurasco ci porta a Castel Arquato. Dopo un veloce sguardo al Borgo mediovale si percorre la Val Chiavenna proprio alle spalle del borgo stesso. In località Montagnano primo controllo con ristoro. Arrivati a Lugagnano d’Arda, ci si divide da coloro che percorreranno la mediofondo salendo verso Monte Moria (Parco Provinciale di Piacenza) sovrastando il lago di Mignano. Primi chilometri abbastanza impegnativi poi tutto un sali e scendi attraversando Rabbini e Olza prima di arrivare a Morfasso. Dal centro di Morfasso si svolta a sinistra in direzione M.te Pelizzone, altri 12 chilometri di salita, ma con pendenze lievi sino a Pianazzo dov’è posto il secondo controllo ed il meritato secondo ristoro. Si scende quindi a Bore per poi proseguire sino a Luneto, svolta a destra e via sul crinale del Castellaro in direzione Pellegrino P.se. Arrivati a Pellegrino P.se si prende la strada per Fidenza / Alseno per arrivare dopo 4 km circa al bivio per Besozzola dov’è posto l’ultimo ristoro (idrico) e dove ci si ritroverà con coloro che hanno percorso la Mediofondo. Salita verso Besozzola – Berzieri – Grotta, la salita più impegnativa, ma, a parte qualche centinaia di metri all’inizio con pendenza oltre il 10% poi la salita prosegue regolare al 6% – 7%. Da Grotta si scenderà verso Salsomaggiore attraverso i campi da Golf, veloci e pedalabili gli ultimi chilometri sino all’arrivo.